“Due no dalla Corte costituzionale ai quesiti proposti dal comitato promotore del referendum per abrogare la legge Calderoli. Il primo di questi chiedeva l’abrogazione totale del ‘Porcellum’ mentre il secondo interveniva puntualmente per chiedere l’abrogazione delle novita’ introdotte da questa legge alla legge elettorale precedente, il ‘Mattarellum’. Massimo Donadi, capogruppo dell’Idv alla Camera, sceglie Affaritaliani.it per commentare il no della Corte: “E’ una decisione che rispettiamo ma che ci lascia molto delusi. Sicuramente sulla Corte Costituzionale ha pesato di più il clima di fortissima ostilità da parte delle istituzioni politiche che non le ragioni di mero diritto”. E Di Pietro: “L’Italia si sta oramai avviando lentamente ma inesorabilmente verso una pericolosa deriva antidemocratica. Manca solo l’olio di ricino”.
ma non sarebbe opportuno che la Corte Costituzionale si pronunciasse sui testi da sottoporre a referendum PRIMA di tutto l’ambaradan?.
Si eviterebbero fatiche e spese inutili.
Oppure, chi promuove i referendum non potrebbe, PRIMA, richiedere un parere autorevole sull’ammissibilità o meno, in modo da approntare un testo corretto e condivisibile e non essere sottoposto, alla fine, ad un parere negativo?
Se qualcuno me lo spiegasse. Grazie